Rubriche

Conte a Bruxelles, in Ue parlato uso fondi per Taranto

Presidente del Consiglio da von der Leyen, Sassoli e Michel

Italian Prime Minister Giuseppe Conte visits EU Commission

Redazione Ansa

BRUXELLES - Con von der Leyen "abbiamo parlato della possibilità di rivedere il patto di stabilità e crescita". Anzi io "invertirei i poli concettuali, facendolo diventare crescita e stabilità". Così il premier Giuseppe Conte, a Bruxelles.

"Abbiamo parlato della possibilità di usare il Just transition fund europeo (Fondo per la transizione giusta) anche per Taranto", ha detto Conte, al termine del suo incontro con la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen. "Oggi ho anche visto a Londra il signor Mittal", ha ricordato.

"Ho rappresentato che le norme sulla concorrenza sono state elaborate quando ancora non c'era la globalizzazione, quindi riproporre quelle regole adesso, continuare ad applicarle in modo pedissequo è un errore, è autolimitativo per i nostri campioni industriali", ha quindi affermato rispondendo ad una domanda su Fincantieri. "Dobbiamo mettere i nostri campioni europei nelle condizioni di competere - ha detto -. Queste regole vanno applicate con prudenza e ragionevolezza".

Dopo l'incontro con von der Leyen, Conte è stato accolto all'Europa Building dal presidente del Consiglio europeo Charles Michel ed è stato ricevuto all'Eurocamera dal presidente del Parlamento Ue, David Sassoli. Al centro dell’incontro con Sassoli, le prospettive di adesione dell'Albania, il bilancio Ue pluriennale e la Libia. Sul bilancio pluriennale - secondo quanto si apprende a Bruxelles -, si è registrata una convergenza tra le posizioni dell'europarlamento ed il governo italiano. In particolare sulla necessità di una svolta che garantisca robuste risorse proprie e sul superamento dei rebates per alcuni Stati membri. 

 

 

Leggi l'articolo completo su ANSA.it