Rubriche

Frontex, nel 2019 arrivi dei migranti in Ue diminuiti del 92% rispetto al 2015

Drastici cali su rotte Mediterraneo centrale e occidentale. Grande attenzione sulla Libia

Frontex, nel 2019 arrivi dei migranti in Ue diminuiti del 92% rispetto al 2015

Redazione Ansa

BRUXELLES - La rotta migratoria del Mediterraneo orientale (+46%) e quella balcanica hanno registrato nuovi aumenti dei flussi nel 2019, mentre si registrano drastici cali su quelle del Mediterraneo centrale -41%; e occidentale, -58%, con i livelli più bassi dal 2013. I dati preliminari di Frontex per il 2019 mostrano un calo generale di -6%, a 139mila, il 92% in meno rispetto al picco del 2015. Ne ha parlato il direttore esecutivo di Frontex Fabrice Leggeri in una conferenza stampa.

"Gli sviluppi in Libia sono un fattore importante, che monitoriamo con attenzione, perché potrebbero avere un impatto sulla rotta del Mediterraneo centrale", ha detto il direttore esecutivo di Frontex in una conferenza stampa, annunciando "il prolungamento dell'operazione Themis" nel Mediterraneo centrale. 

Sulla possibilità di un'operazione di Frontex direttamente in Libia, "un giorno", Leggeri ha spiegato spiega: "prima di qualsiasi dispiegamento occorre che ci sia un accordo tra l'Ue e il Paese ospitante, ma anche che siano soddisfatte numerose condizioni", come ad esempio, gli aspetti della sicurezza e dei diritti umani. 

Leggi l'articolo completo su ANSA.it