BRUXELLES - Il movimento delle sardine è sceso in piazza anche a Bruxelles. Sono alcune centinaia le persone che hanno risposto alla chiamata degli organizzatori, e che si sono radunate in una delle piazze del centro della città, place de l'Albertine, portando in giro gli ormai famosi cartelloni che raffigurano i piccoli pesci. Le sardine non sono alla loro prima apparizione in Belgio: si erano già riunite ad Anversa ad inizio dicembre in occasione della partecipazione di Matteo Salvini ad una manifestazione organizzata dal gruppo politico europeo Identità e Democrazia, di cui fanno parte anche i fiamminghi di Vlaams Belang.
Anche in Germania, a Berlino, Francoforte e Dresda, le sardine sono scese in piazza oggi per unirsi alle manifestazioni italiane. Circa 800 giovani hanno sfilato nella capitale - stando alle cifre degli organizzatori - davanti alla Porta di Brandeburgo. Nella città della Bce, invece, i manifestanti si sono riuniti nella Willy Brandt Platz, davanti al simbolo dell'euro. "Eravamo circa duecento persone, e c'erano con noi anche spagnoli e tedeschi. Gastone, un artista, ha intonato Bella Ciao", ha raccontato all'ANSA Francesco, 30 anni, di Lecce, che vive a Francoforte da 8 anni ed è fra i promotori dell'iniziativa insieme a Bernadette.
"Sono soddisfatta. È stato emozionante perché la partecipazione è stata calorosa e viva. Ci sono stati interventi interessanti e ciascuno ha contribuito cantando, ballando e supportando i principi e i valori della manifestazione", ha aggiunto Bernadette. "Il messaggio di fondo è fermare la retorica populista, e questo non ha una valenza solo nazionale italiana, ovviamente. A Francoforte, è particolarmente importante manifestare, perché è una città in cui si trovano istituzioni europee". "Il populismo - ha concluso - dilaga in tutte le nazioni. Le sardine in Germania protestano contro il populismo che minaccia l'Europa, come l'Italia".
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