BRUXELLES - Belgio e Italia uniti nel settore aerospaziale. "L'interazione tra Stati e con l'Unione Europea è essenziale ed è l'obiettivo della 'space diplomacy', prioritaria per la promozione del Paese". Così l'Ambasciatrice Elena Basile a margine dell'evento ospitato presso la Residenza dell'Ambasciata Italiana a Bruxelles dedicato alla cooperazione tra Italia e Belgio nel settore aerospaziale. L'industria aerospaziale italiana con oltre 250 imprese, soprattutto piccole e medie imprese, occupa 7mila persone ed ha un fatturato annuo di circa 2 miliardi di euro. Inoltre, sia l'Italia che il Belgio si distinguono per la presenza di poli industriali che uniscono università, ricerca ed impresa.
"È stata un'ottima occasione per costruire ponti tra la comunità scientifica, l'industria e le istituzioni al fine di creare nuove opportunità per la cooperazione tra Italia e Belgio e tra settori istituzionali e della società civile" ha concluso l'Ambasciatrice. All'incontro hanno partecipato gli amministratori delegati di Avio, Giulio Ranzo, e di Sabca, Thibault Jongen. Alla conferenza hanno preso parte anche il Direttore Generale dell'Agenzia Spaziale Europea, Jan Worner, il Direttore del centro di osservazione terrestre ESA-ESRIN di Frascati (Roma), Josef Aschbacher e il Vice-Direttore Generale della Direzione-Generale GROW della Commissione europea Pierre Delsaux.
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