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Ue impone misure a Broadcom, viola concorrenza

In assenza di nostro intervento creerebbe danni irreparabili

Ue impone misure a Broadcom, viola concorrenza

Redazione Ansa

BRUXELLES - La Commissione Ue ha imposto a Broadcom, il leader mondiale dei chip per modem e decoder, una serie di misure che impediscono alla società di causare "danni seri e irreparabili alla concorrenza" con il suo comportamento che per il momento Bruxelles ritiene che violi le norme Ue sulla concorrenza. "Abbiamo forti indicazioni che Broadcom attui pratiche anticoncorrenziali, e il suo comportamento, in assenza di intervento, creerebbe danni seri. Per questo abbiamo ordinato a Broadcom di mettere fine a questi comportamenti", ha detto la commissaria alla concorrenza Margrethe Vestager.

L'antitrust Ue aveva aperto un'indagine lo scorso giugno per verificare se Broadcom limitasse la concorrenza in diversi mercati di chip e componenti elettroniche attraverso pratiche come l'esclusiva, il bundling, la mancanza di interoperabilità e l'abuso di proprietà intellettuale. La Commissione aveva raccolto le sue 'accuse' formali in uno Statement of Objections nel quale concludeva che sarebbero servite misure ad interim per assicurare l'efficacia di qualunque decisione futura da parte della Ue su Broadcom.

La decisione di oggi della Commissione si basa su alcuni elementi. Primo, Broadcom è dominante su tre mercati: chip per decoder, modem per fibra e modem xDSL. E abusa della sua posizione dominante attraverso accordi con sei produttori di modem e decoder, i quali vengono obbligati a fornirsi in esclusiva o quasi esclusiva, in cambio di vantaggi commerciali come sconti o accesso a supporto tecnico o nuova tecnologia in anteprima.

L'antitrust ha analizzato la forza e l'importanza dei clienti di Broadcom, condizioni e durata degli accordi, concludendo che se tali comportamento fossero andati avanti avrebbero avuto un impatto su appalti lanciati in futuro collegati all'introduzione del WiFi 6. Ovvero, altri produttori di chip non avrebbero potuto competere sul merito con Broadcom. Per questo la Commissione ha chiesto alla società di "cessare unilateralmente le pratiche anticoncorrenziali identificate e informare i clienti che non sono più in valide" e di "astenersi dal fare nuovi accordi con lo stesso obiettivo e dall'attuare misure di ritorsione". Broadcom deve attuare tali misure temporanee entro 30 giorni, e saranno valide fino a che Bruxelles non chiuderà l'indagine, dopo essere arrivata ad una decisione finale sul caso. 

 

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