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Commissione Ue, timing esecutivo von der Leyen in mani del Pe

Dopo la bocciatura dei tre candidati Francia, Ungheria e Romania

Ursula von der Leyen

Redazione Ansa

BRUXELLES - "Il timing è nella mani del parlamento Ue spetta a loro decidere quando organizzare le audizioni, dipenderà anche dai portafogli, dallo screening dei candidati, e dunque tutta la questione è nelle mani del Parlamento europeo e a questo stadio non possiamo fare speculazioni". Così la portavoce della Commissione europea Mina Andreeva a chi le chiedeva ragguagli sul processo per la formazione della futura commissione europea. I tre candidati bocciati dal Parlamento europeo sono la francese Sylvie Goulard, l'ungherese Laszlo Trocsanyi e la romena Rovana Plumb.

"Non possiamo dare una data" su quando entrerà in carica Ursula von der Leyen in "quanto il tutto dipende da diversi fattori ed elementi che non sono nelle mani né della Commissione europea né nelle mani della presidente eletta". Lo ha detto la portavoce della Commissione europea Mina Andreeva. "Il tutto dipenderà dai tre nomi finali che daranno i tre Paesi in questione e poi se la presidente eletta li confermerà o meno in quanto si deve preservare l'integrità e l'indipendenza di queste persone", ha aggiunto.

 

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