BRUXELLES - Rafforzare la lotta al terrorismo con informazioni giudiziarie centralizzate che aiutano a stabilire collegamenti nei procedimenti contro persone sospettate di reati. E' l'obiettivo del nuovo registro giudiziario antiterrorismo (Counter-Terrorism Register, Ctr) presentato oggi da Eurojust, l'agenzia europea di cooperazione giudiziaria tra Stati membri. L'iniziativa, guidata da Italia, Francia, Germania, Spagna, Belgio, Lussemburgo e Paesi Bassi, fornisce un sostegno attivo alle autorità giudiziarie nazionali. Le informazioni centralizzate aiuteranno infatti i pubblici ministeri a coordinarsi e identificare i sospettati o le reti che sono oggetto di indagine in casi con potenziali implicazioni transfrontaliere.
Entrato in vigore l'1 settembre, il Ctr ha sede all'Aia ed è gestito da Eurojust. Il nuovo strumento "aiuterà giudici e pubblici ministeri a stabilire i collegamenti tra i casi" di terrorismo "per garantire che criminali e terroristi non rimangano impuniti, rappresenta un altro elemento fondamentale per la nostra sicurezza", ha detto il commissario responsabile, Julian King.
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