BRUXELLES - Gli eurodeputati italiani di differenti gruppi politici hanno presentato due distinte interrogazioni alla Commissione europea dopo le proteste dei pastori sardi per il prezzo troppo basso del latte. "L'importazione sul mercato europeo di latte ovino proveniente da paesi europei quali Romania, Bulgaria a basso costo implica una variazione di mercato non concorrenziale, sottoponendo il prodotto sardo ad eccessivo ribasso del prezzo di vendita", si legge nella prima delle due interrogazioni, presentata dagli eurodeputati di Forza Italia Salvatore Cicu, Elisabetta Gardini, Aldo Patriciello, Massimiliano Salini, Fulvio Martusciello, Barbara Matera e Giovanni La Via. Nell'interrogazione, si chiede alla Commissione Ue se intende "intraprendere urgentemente misure idonee a proteggere il mercato lattiero-caseario, affinché si possa mantenere un mercato concorrenziale salvaguardando il latte ovino e i produttori sardi".
A presentare un'interrogazione sulle proteste dei pastori sardi anche gli eurodeputati Ecr Stefano Maullu, Raffaele Fitto, Remo Sernagiotto, Innocenzo Leontini, insieme al leghista Mario Borghezio e agli europarlamentari S&D Flavio Zanonato ed Enrico Gasbarra. Nell'interrogazione, si chiede alla Commissione Ue se "intende attivarsi per difendere i diritti dei pastori sardi che oggi vengono calpestati impunemente". Infine, si domanda a Bruxelles "come intenda intervenire per garantire un regime di concorrenza leale all'interno dell'Ue".