BRUXELLES - "Sul Venezuela noi ribadiamo la volontà di avere un processo politico e di far prevalere la mediazione ed il dialogo. Siamo preoccupati che qualche Stato possa cercare di forzare la mano lanciandosi in avventure militare dal dubbio esito". Così l'europarlamentare M5S Fabio Massimo Castaldo sul voto all'Eurocamera sul Venezuela, nel quale il Movimento si è astenuto. "Siamo molto preoccupati dal punto di vista umanitario e crediamo che debba esserci un processo politico e eventualmente delle nuove elezioni con la massima garanzia di standard democratici - precisa -, anche con il ruolo dell'Ue forte per andare ad osservare il rispetto delle regole, ma in alcun modo possiamo avallare la volontà di forzare la mano e di operazioni militari". Dunque, "pur condividendo la preoccupazione dal punto di vista umanitario, abbiamo deciso di restare prudenti e di astenerci, perché volgiamo una Ue che sia fautrice del soft power: dialogo, mediazione, conciliazione anche in seno all'Onu, volontà di riprendere un processo di riunificare il popolo, evitando che si degeneri verso una violenza", conclude Castaldo.
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