(ANSA) - BRUXELLES, 12 NOV - Il presidente della commissione
per le libertà civili del Parlamento europeo Claude Moraes (S&d)
e l'eurodeputata Judith Sargentini (Verdi) si sono riuniti
informalmente con alcuni ministri che partecipano al Consiglio
Affari generali, per sollecitare la procedura sullo stato di
diritto (art.7) a carico dell'Ungheria.
Dopo l'adozione della relazione di Sargentini alla plenaria
dell'Eurocamera di settembre, la procedura infatti, stenta a
decollare, per motivi procedurali.
"Il tempo impiegato dal Consiglio per capire la procedura non
migliora la situazione. Al contrario. Dall'adozione della mia
relazione, in Ungheria ci sono stati nuovi sviluppi
preoccupanti, come una nuova legge che mina ulteriormente
l'indipendenza della magistratura ungherese", scrive Sargentini
in una nota al termine della riunione, aggiungendo: "Contiamo
sul sostegno degli Stati presenti alla riunione informale di
stamani, per spingere il Parlamento a presentare la sua
relazione in una riunione formale del Consiglio".
Le procedure sullo stato di diritto in Ungheria e Polonia sono
all'ordine del giorno del Consiglio Affari generali di oggi.
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Ungheria:pressing eurodeputati su ministri per stato diritto
Sargentini a riunione informale prima Consiglio affari generali