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Sport: Regioni Ue, promuovere attività fisica nelle città

CdR adotta parere sindaco Valdengo (Biella) Roberto Pella

Il commissario Andriukaitis con Roberto Pella in una foto d'archivio

Redazione Ansa

BRUXELLES - Le politiche di promozione dello sport nelle città migliorano la qualità della vita e creano occupazione per i giovani: questo il messaggio contenuto nel parere approvato dalla plenaria del Comitato europeo delle Regioni (CdR) a Bruxelles, di cui è relatore il sindaco di Valdengo (Biella) e vicepresidente dell'Anci Roberto Pella (FI).

 

"Lo sport rappresenta il 2,12% del Pil dell'Ue e 5,67 milioni di occupati", ha sottolineato Pella all'ANSA. "Sono cifre importanti", che vanno ad abbracciare "quel mondo che soffre di più rispetto agli altri": quello della "disoccupazione giovanile". Il parere chiede di coinvolgere gli enti territoriali nell'elaborazione delle politiche sportive europee, di potenziare iniziative come il programma Erasmus+ per promuovere scambi europei in ambito sportivo, e investimenti per la messa a norma degli impianti tramite fondi strutturali. Il testo ribadisce la centralità delle politiche per migliorare lo stile di vita dei cittadini. "Oggi - ha ricordato infatti Pella - l'inattività fisica costa 80 milioni di euro all'Europa".

 

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