Rubriche

Tribunale Ue annulla decisioni Bce su banche francesi

Su esclusione libretti risparmio da calcolo esposizione

Tribunale Ue annulla decisioni Bce su banche francesi

Redazione Ansa

BRUXELLES - Il Tribunale Ue ha deciso di annullare la decisione della Bce di non escludere dal calcolo dell'esposizione di sei banche francesi i libretti di risparmio impegnati presso la Cdc, l'equivalente francese della Cassa depositi e prestiti. Secondo i giudici Ue, la Bce è infatti incorsa in "errori di diritto e in manifesti errori di valutazione".

 

Le nuove regole introdotte dopo la crisi finanziaria del 2008 sui requisiti prudenziali per le banche, per evitare che abbiano esposizioni eccessive ai rischi, consentono però alcune deroghe la cui concessione dipende dall'ok delle autorità competenti, tra cui la Bce. Queste possono quindi autorizzare gli istituti di credito a escludere dal calcolo del coefficiente di leva finanziaria quelle esposizioni che soddisfano un certo numero di condizioni. Sei banche francesi finite sotto la vigilanza prudenziale diretta della Bce (Banque Postale, Bpce, Confédération nationale du Crédit mutuel, Société générale, Crédit agricole e Bnp Paribas), le avevano chiesto quindi di escludere dal calcolo del coefficiente di leva le esposizioni costituite dalle somme riconducibili a vari libretti di risparmio e trasferite alla Caisse des dépots et consignations (Cdc), organismo pubblico francese.

 

La Bce, però, nell'agosto 2016, ha rifiutato adducendo il suo potere discrezionale, ritenendo che il meccanismo di trasferimento della Cdc verso le banche in questione suscitava inquietudini sotto il profilo prudenziale. Il Tribunale Ue ha però annullato le decisioni della Bce perché, pur riconoscendole il suo potere discrezionale, rifiutando di rispettare la deroga prevista la priva così del suo effetto utile. La posizione di principio assunta dalla Bce, inoltre, secondo il Tribunale Ue, è "per il suo carattere generico, e tenuto conto della mancanza di un esame dettagliato delle caratteristiche del risparmio regolamentato, essere considerata come presentante carattere manifestamente erroneo".

 

Leggi l'articolo completo su ANSA.it