BRUXELLES - I leader dell'Unione europea hanno "approvato" l'intesa - che prevede l'avvio nel giugno del 2019 dei negoziati per l'ingresso di Albania e Macedonia - raggiunta dai ministri degli Esteri dei Ventotto giovedì scorso a Lussemburgo. Lo si legge nelle conclusioni del vertice europeo, terminato oggi a Bruxelles. "Il Consiglio europeo - sottolineano i leader Ue - accoglie con grande favore e sostiene l'accordo raggiunto tra l'ex Repubblica jugoslava di Macedonia e la Grecia sulla questione relativa al nome". Questo accordo, evidenziano, si aggiunge al trattato di amicizia siglato da Skopje e Sofia nell'agosto 2017, e "fornisce ad altri nella regione un valido esempio per il rafforzamento delle relazioni di buon vicinato", al centro delle priorità di Bruxelles per i Paesi candidati all'ingresso.
I leader Ue hanno inoltre confermato l'importanza strategica della regione balcanica per la gestione della crisi dei migranti. "La cooperazione con i partner dei Balcani occidentali e il sostegno agli stessi - si legge ancora nel documento - rimangono essenziali per scambiare informazioni sui flussi migratori, prevenire la migrazione illegale, aumentare le capacità di protezione delle frontiere e migliorare le procedure di rimpatrio e riammissione".
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