STRASBURGO - L'assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa ha deciso che condurrà un monitoraggio sull'inchiesta sull'assassinio della giornalista maltese Daphne Caruana Galizia e preparerà un rapporto che ha come obiettivo di assicurare che sia fatta piena luce sull'accaduto e che oltre agli esecutori siano individuati e processati anche i mandanti dell'omicidio. La decisione dell'assemblea è stata presa dopo che 114 dei suoi membri hanno firmato una mozione in cui si evidenzia che mentre "tre uomini maltesi sono stati accusati per il ruolo che hanno avuto come esecutori del crimine, gli istigatori restano ancora impuniti".
Ieri i figli della giornalista erano al Consiglio d'Europa per chiedere che sia fatta giustizia. "Sanno che non abbiamo super poteri per risolvere il mistero sulla morte della madre, ma hanno chiesto il nostro supporto, la nostra solidarietà con le vittime e non con i colpevoli, e il nostro impegno a usare tutti gli strumenti a nostra disposizione per aiutarli" ha dichiarato Michele Nicoletti, presidente dell'assemblea durante il suo discorso d'apertura della sessione plenaria che si tiene questa settimana a Strasburgo. "Credo che se vogliamo ridare confidenza alle nuove generazioni nelle istituzioni democratiche, gli dobbiamo assicurare l'impegno che ci domandano" ha concluso Nicoletti.
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