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Migranti: Toia (Pd), parola razza rievoca ricordi terribili

Forenza (Gue), Fontana non è candidabile, razzismo è crimine

Migranti: Toia (Pd), parola razza rievoca ricordi terribili

Redazione Ansa

STRASBURGO - "Penso che le parole che rievocano il termine razza siano foriere di ricordi terribili, che appartengono alla storia europea e non solo. L'Europa, la civile Lombardia e la civile Italia hanno tutti gli anticorpi per reagire a queste affermazioni". La capodelegazione del Pd al Parlamento europeo, Patrizia Toia, commenta così nella plenaria di Strasburgo le recenti dichiarazioni del leghista Attilio Fontana, sull'accoglienza ai migranti e la salvaguardia della "razza bianca".

 

A segnalare "l'inaccettabilità delle dichiarazioni di Fontana sulla 'estinzione della razza bianca' e chiedere una ferma condanna delle istituzioni europee, a partire dal Parlamento Ue", è stata l'eurodeputata Eleonora Forenza della Sinistra unitaria (Gue/Ngl). "Il razzismo - ha detto in Aula - non può essere una opinione che si confronta con le altre alle elezioni: Fontana non è candidabile perché il razzismo è un crimine".

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