BRUXELLES - Trovare il modo per indirizzare meglio gli aiuti umanitari europei verso i disabili che si trovano in zone di crisi. È quanto promesso dalla Commissione Ue, che, durante il Quarto Parlamento europeo delle persone con disabilità, ha annunciato lo sviluppo nel prossimo futuro di nuove linee guida per migliorare gli standard di accessibilità dei progetti di cooperazione europei.
Le indicazioni saranno sviluppate insieme alle Ong umanitarie e ai gruppi che lavorano nel campo delle disabilità. Inoltre, l'esecutivo comunitario chiederà anche ai suoi partner d'includere sempre delle persone disabili all'interno dei progetti umanitari finanziati dall'Ue. I portatori di handicap "soffrono in maniera sproporzionata nelle situazioni di crisi" e "sfortunatamente abbiamo anche constatato che troppo spesso questi non possono accedere alla maggior parte dei servizi di base offerti dalle organizzazioni umanitarie", ha sottolineato il commissario Ue agli Aiuti umanitari, Christos Stylianides.
Leggi l'articolo completo su ANSA.it