BRUXELLES - "Essere dentro e fuori l'Unione doganale e le 'frontiere invisibili' è una fantasia". Così il negoziatore del Parlamento europeo per la Brexit, Guy Verhofstadt, commenta in un tweet l'ipotesi del governo di Londra di un'unione doganale temporanea con l'Ue, per prevenire il caos dei confini dopo la Brexit.
"Più velocemente Gran Bretagna e Ue raggiungeranno un accordo sui cittadini, la definizione dei conti e sull'Irlanda, più velocemente possiamo discutere di dogane e della futura relazione", afferma invece il capo negoziatore dell'Unione europea con la Gran Bretagna per la Brexit.
Anche il commento della Commissione Ue è una doccia fredda per il Regno Unito: "Prendiamo nota delle richieste", spiega una portavoce, "ma le affronteremo solo quando saranno stati fatti progressi sufficienti per un ritiro ordinato. Come Michel Barnier ha detto in più occasioni, 'il commercio senza attriti è impossibile fuori dal mercato unico e dall'unione doganale'". Più in generale la pubblicazione dei documenti sull' Unione doganale e sull'Irlanda del nord vengono definiti "un passo positivo per iniziare la prima fase dei negoziati. L'orologio corre e questo ci permetterà di fare progressi".
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