(ANSA) - BRUXELLES, 17 LUG - Le leggi adottate o in via
d'adozione dalla Polonia sul sistema giudiziario, che minano la
separazione dei poteri, "non sono compatibili con i trattati
dell'Ue e con l'appartenenza all'Unione". E' quanto affermano i
capigruppo del Parlamento europeo Manfred Weber (Ppe), Gianni
Pittella (S&D), Guy Verhofstadt (Alde), Gabi Zimmer (Gue),
Philippe Lamberts e Ska Keller (Verdi) in una lettera congiunta.
Il testo è indirizzato al presidente dell'Eurocamera Antonio
Tajani, invitato a "mandare un chiaro segnale" da parte del
parlamento al presidente, al governo e al parlamento polacco e
alla Commissione europea. "Quando la sopravvivenza della
democrazia e dello stato di diritto sono a rischio - affermano
gli eurodeputati - le istituzioni dell'Ue devono parlare chiaro
e agire". I parlamentari chiedono una presa di posizione della
Commissione "prima di settembre".(ANSA).
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Polonia: capigruppo Pe, a rischio democrazia e stato diritto
Istituzioni Ue agiscano dopo le nuove leggi su sistema giustizia