BRUXELLES - La lotta contro i populismi passa anche attraverso una migliore comunicazione dei traguardi raggiunti grazie all'uso dei fondi europei. Ne sono convinti i membri della commissione Sviluppo regionale del Parlamento Ue, che hanno approvato una bozza di risoluzione in cui chiedono di elaborare una nuova e moderna strategia comunicativa capace di aumentare la visibilità della politica di coesione Ue. Gli eurodeputati hanno dato il via libera anche a un secondo testo che guarda invece il post-2020 e spinge per un ripensamento della politica di coesione che si basi su finanziamenti adeguati, sinergie fra fondi diversi e semplificazione.
"La politica di coesione è lo strumento d'investimento per eccellenza per tutte le regioni europee, capace di creare crescita, lavoro e di affrontare le sfide esistenti e nuove. Dobbiamo assicurarci che questo continui dopo il 2020", ha dichiarato la relatrice del documento, la tedesca Kerstin Westphal (S&D).
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