(ANSA) - BRUXELLES, 3 MAG - "Non posso accettare la parola
utilizzata di un 'assegno in bianco'. Non è questione di un
assegno in bianco, noi chiediamo di saldare il conto. Gli
impegni che sono stati presi dalla Gran Bretagna. Non è un
assegno in bianco". Così il negoziatore Ue per la Brexit Michel
Barnier rispondendo ad alcune domande dopo aver illustrato la
bozza di mandato a negoziare con Londra.
Barnier ha precisato che "il Regno Unito dovrà onorare tutti
gli impegni finanziari presi in quanto membro. Non è una
punizione, né una tassa per l'uscita". Per quanto riguarda la
bozza di mandato a negoziare sulla Brexit "è in linea con
l'approccio in due fasi" e si concentra "solo sulla prima parte.
Dimostra dove vogliamo arrivare quando avremo finito la prima
fase di negoziati. La Gran Bretagna dovrà mettere molta energia
e fare grandi sforzi su queste questioni. Alcuni hanno creato
l'illusione che la Brexit non avrebbe avuto maggiore impatto
sulle vite, non è il caso. Servono soluzioni, precisioni legali
e questo richiederà tempo".
Barnier, che ha sottolineato le posizioni "anche molto
diverse" con la May, ha però evocato anche qualche punto in
comune. Alla cena a Londra "con Theresa May ho avuto occasione
di evocare una comune passione, che è quella di fare passeggiate
in montagna. Andare in montagna insegna a mettere un piede
davanti all'altro, perché il cammino può essere accidentato, si
impara a fare attenzione ad eventuali incidenti, a risparmiare
il respiro perché il cammino è lungo, e bisogna sempre guardare
la cima, per me e per lei, il risultato".
Leggi l'articolo completo su ANSA.it
Brexit: Barnier, nessuna punizione, ma Gb saldi conto
Negoziati richiederanno tempo e sforzi