BRUXELLES - Da Bruxelles novità positive per i pescatori italiani, croati e sloveni per la pesca di acciughe e sardine. E' infatti pronto il piano pluriennale di gestione della pesca dei piccoli pelagici nell'Adriatico settentrionale da parte della Commissione europea e, secondo quando si apprende, nel documento non dovrebbe essere proposta la fissazione di massimali di cattura per Italia, Croazia e Slovenia. Il testo farebbe invece riferimento alla gestione del numero dei giorni in mare per i pescherecci e ai controlli.
Si continuerà invece a discutere di quote di pesca per i piccoli pelagici nel nord Adriatico - essenzialmente sardine e acciughe - in sede di Commissione generale della pesca nel Mediterraneo (Cgpm) che sulla questione, secondo le fonti, presenterà un rapporto il prossimo maggio tenendo anche conto del possibile impatto socioeconomico per le aree interessate.
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