BRUXELLES - Le impronte tracciate delicatamente sulla tela da Barbara Nejrotti, la stratificazione della memoria rappresentata da Nicola Bolaffi attraverso l'uso di diversi materiali, le lettere e i numeri ebraici che diventano un bosco nella pittura di Tobia Ravà: sono solo alcune delle opere della mostra 'Il segno della memoria', inaugurata al Parlamento europeo alla vigilia della Giornata della memoria che ricorda la Shoah.
Una trentina i lavori selezionati da Ermanno Tedeschi, cui si affiancano le opere, realizzate attraverso un concorso, degli alunni della scuola ebraica di Milano. A patrocinare la mostra, l'eurodeputata del Ppe Lara Comi. "Ritengo sia un dovere da parte delle istituzioni europee - scrive Comi in un testo che accompagna il catalogo dell'esposizione - ricordare quanto accadde allora, continuando soprattutto a sensibilizzare le giovani generazioni affinché il tempo che passa non cancelli il ricordo dell'immane violenza che colpì milioni di amici ebrei".
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