BRUXELLES - Il risultato del voto in Italia "è un'altra sveglia per i leader europei", perché anche se il quesito referendario era nazionale "non si può negare che molti italiani erano stanchi del governo, la cattiva gestione della crisi dei migranti, e anni di crescita lenta e alta disoccupazione esacerbati dalla camicia di forza dell'eurozona". Così il britannico Syed Kamall, leader del gruppo dei conservatori e riformisti europei (Ecr) all'Europarlamento. "Nessuno", ha aggiunto, "può essere sicuro di cosa succederà dopo tranne che i leader dell'Europa si tapperanno di nuovo le orecchie e troveranno di nuovo qualcun altro a cui dare la colpa".
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