BRUXELLES, 28 OTT - Di fronte al rigetto da parte del governo polacco di attuare le raccomandazioni di Bruxelles sullo stato di diritto, il leader dei Liberali e democratici (Alde) all'Europarlamento, Guy Verhofstadt, esorta la Commissione Ue ad attivare la procedura dell'articolo 7, che prevede le sanzioni.
Il governo polacco di destra Diritto e giustizia (Pis) "ha perso di vista la realtà, dato che continua ad approfondire la crisi costituzionale. Le raccomandazioni della Commissione sono chiare e basate su un'analisi accurata", avverte Verhofstadt.
"E' scandaloso" che Varsavia "abbia scelto di ignorare le raccomandazioni della Commissione e faccia finta che la paralisi della Corte Costituzionale non sia un problema - sottolinea -.
La Polonia si trova in un limbo costituzionale, con due sistemi legali paralleli. Questo indebolisce la fiducia dei cittadini polacchi nel loro stesso sistema legale e indebolisce la posizione della Polonia nell'Ue".
"Tutti i passaggi della procedura sullo stato di diritto - conclude - sono stati compiuti, la Commissione europea deve essere coerente e attivare la procedura dell'articolo 7".
Verhofstadt: l'Ue attivi procedura per sanzionare la Polonia
Chiare le raccomandazioni. Varsavia ha perso di vista la realtà