Rubriche

Migranti: Fontana (Ln), ricollocamenti ennesima presa in giro

Dall'Italia a fine luglio partiti solo in 843

L'europarlamentare Lorenzo Fontana © Parlamento Ue

Redazione Ansa

BRUXELLES - "La 'politica' dei ricollocamenti è nata fallita. I numeri confermano che dei 160mila immigrati che avrebbero dovuto prendersi in carica gli altri Stati, dall'Italia ne sono partiti 843. La verità è che l'Ue vuol fare del nostro Paese il campo profughi d'Europa, e Renzi è complice di questo disegno". Lo dice l'europarlamentare e vicesegretario federale della Lega Nord Lorenzo Fontana nel giorno in cui il commissario europeo Dimitris Avramopoulos ha parlato di "ricollocamenti obbligatori".

 

"La 'soluzione Ue' al problema immigrati non è mai esistita e quello dei ricollocamenti è l'ennesimo flop dell'Europa. I numeri - dice Fontana - dimostrano che solo la metà dei Paesi Ue si sono presi in carico gli immigrati arrivati in Italia e che i ricollocamenti sono fermi a 843 (dati luglio 2016) rispetto ai 158.444 oggi accolti, lo 0,5%. Una colossale presa in giro. La ricetta europea sbandierata da Renzi e Alfano è carta straccia, la verità è che molti Paesi, legittimamente, gli immigrati non li vogliono e chi li vuole se li seleziona. Solo il governo Renzi - conclude l'europarlamentare - ha scelto di accogliere chiunque, con grave rischio per la sicurezza, la stabilità e i conti pubblici".

 

Leggi l'articolo completo su ANSA.it