BRUXELLES - Salgono le domande di asilo in Ue nel secondo trimestre arrivando a quasi 306mila, pari a +6% rispetto al primo. L'Italia è il secondo Paese per numero di richieste, 27.045, pari all'8,8% del totale con un aumento del 21% rispetto ai primi tre mesi dell'anno. Sono i dati comunicati da Eurostat. La Germania resta di gran lunga prima con 186.745 richieste ricevute, pari al 61% di tutte quelle Ue, in salita del 7% rispetto al periodo gennaio-marzo.
Le prime tre nazionalità a cercare protezione internazionale in Europa si confermano i siriani (90.500 domande, 30%), gli afghani (50.300, 16%) e gli iracheni (34.300, 11%). In Italia, invece, sono i nigeriani (4.395, 16%), pakistani (3.565, 13%), ed eritrei (2.160, 8%). Boom di domande rispetto ai primi tre mesi dell'anno in Grecia (+132%), Ungheria (+118%), Polonia (+65%) e Spagna (+37%). Cali marcati, invece, nei Paesi del Nord: Danimarca -59%, Finlandia -53%, Svezia -42%, Olanda -47%, Belgio -44%, Austria -22%.
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