Rubriche

Migranti: Ue, hotspot in mare a studio, presto risultati

Avramopoulos, buona idea. Ue lavora su Migration Compact

Migranti: Ue, hotspot in mare a studio, presto risultati

Redazione Ansa

ROMA - L'idea degli hotspot galleggianti "è pienamente allo studio da parte dei nostri esperti e presto daremo il risultato di questo studio. E' una buona idea" ma si devono studiare "i mezzi tecnici e legali per attuarla", così il commissario Ue all'Immigrazione Dimitris Avramopoulos. Secondo alcune fonti, quella degli hotspot galleggianti viene considerata una buona idea anche in considerazione dei mutamenti delle rotte migratorie, che richiedono strumenti flessibili e pronti ad essere impiegati in luoghi diversi. Un team di cinque persone sta lavorando allo studio dell'iniziativa, considerando gli aspetti tecnici e legali, e i risultati dovrebbero essere comunicati già nei prossimi giorni.

 

"Pur riconoscendo che navi più grandi potrebbero permettere di effettuare i controlli sanitari, di sicurezza e di identità iniziali sui migranti soccorsi o intercettati in mare, devo notare che Frontex non dispone in permanenza di questo tipo di mezzi. Confido nel fatto che l'Agenzia valuterà attentamente la proposta e vi darà seguito sulla base della sottesa analisi dei rischi e delle esigenze operative". Così il commissario Ue Avramopoulos sull'ipotesi degli hotspot galleggianti nella sua lettera ai ministri Paolo Gentiloni e Angelino Alfano, di cui l'ANSA ha visione. "Questo - spiega - dovrebbe anche includere una valutazione della fattibilità tecnica così come delle conseguenze operative e finanziarie del rilevamento delle impronte digitali dei migranti sulle navi. A tale riguardo potete contare sul pieno sostegno della Commissione". "Inoltre - aggiunge - il trasferimento in alto mare, da una nave all'altra, di un gran numero di migranti ne metterebbe a rischio la vita".

 

Intanto la Commissione Ue sta lavorando ad un documento che sviluppa la proposta del "migration compact" presentato dal premier Matteo Renzi, e che include anche una parte sui finanziamenti. Il documento che avrà forma di comunicazione, sarà presentato prima del summit dei leader Ue di giugno. Si apprende da un portavoce dell'esecutivo comunitario.

 

Leggi l'articolo completo su ANSA.it