Migranti: Kyenge, a proposta Commissione manca asilo Ue

BRUXELLES, 4 MAG - "Dobbiamo arrivare a un sistema centralizzato con domande d'asilo presentate direttamente all'Unione e non al singolo Stato membro attuando pienamente il principio di solidarietà ed equa condivisione delle responsabilità tra tutti gli Stati membri, come previsto dai Trattati: questa soluzione contenuta nel mio rapporto immigrazione non è prevista dalla Commissione Europea e rappresenta la parte mezza vuota del bicchiere". Lo ha detto oggi l'europarlamentare Cécile Kyenge (Pd) commentando la proposta avanzata dall'esecutivo Ue di riforma del Trattato di Dublino. "In ogni caso - ha continuato Kyenge - già il fatto che la Commissione europea abbia messo in campo una proposta concreta di revisione segna già un importantissimo passo in avanti verso il superamento dell'attuale sistema". L'europarlamentare modenese è stata relatrice del rapporto immigrazione del Parlamento Europeo approvato ad aprile in plenaria a Strasburgo. "Con l'approvazione all'Europarlamento del mio Rapporto sulla crisi dei rifugiati - ha spiegato Kyenge - avevamo proposto di optare per un nuovo meccanismo, permanente e vincolante, di redistribuzione dei rifugiati fra tutti gli Stati dell'Unione e questa proposta è fatta propria dalla Commissione ed è la parte mezza piena del bicchiere". Kyenge ha fatto riferimento a un altro punto presentato oggi dall'esecutivo UE: "La previsione di un contributo di solidarietà obbligatorio a carico di chi si sottrae alle proprie responsabilità nell'accoglienza va nella direzione giusta perché la solidarietà non può funzionare a senso unico. Ci batteremo a Strasburgo e Bruxelles per avvicinare il più possibile la proposta della Commissione a quella a cui ho lavorato per il Parlamento".