Rubriche

Due italiane finaliste premio 'Inventore europeo 2016'

Virna Cerne e Ombretta Polenghi, per sostituti glutine

Il procedimento brevettato consiste nell'estrarre dal granoturco proteine con una struttura molecolare simile a quella del glutine

Redazione Ansa

BRUXELLES - Due scienziate italiane nel campo alimentare sono fra i tre finalisti nella categoria 'Industria' del premio 'Inventore europeo 2016', grazie allo sviluppo di un nuovo metodo per la produzione di alimenti senza glutine. Si tratta di Virna Cerne e Ombretta Polenghi, riferisce l'Ufficio europeo dei brevetti (EPO), che lavorano nel dipartimento di ricerca e sviluppo basato nell'AREA Science Park di Trieste per la Dr. Schar. Il procedimento brevettato consiste nell'isolare e successivamente estrarre dal granoturco proteine con una struttura molecolare simile a quella del glutine e che quindi può essere aggiunta a diversi prodotti alimentari. L'impasto ottenuto replica il sapore, la consistenza e il complesso chimico dei prodotti da forno realizzati con autentica farina di grano.

 

"Il processo inventato dalle scienziate Cerne e Polenghi rappresenta un supporto concreto per tutte quelle persone al mondo che soffrono di problemi di celiachia e di intolleranza al glutine" ha commentato il presidente di EPO, Benoit Battistelli. Cerne e Polenghi non sono state le prime scienziate a ottenere le proteine dal granoturco, ma il loro è stato il primo processo estrattivo che non abbia prodotto un impasto grumoso, spento o disgustoso. Un'innovazione cruciale per un industria in pieno boom, visto che nel 2015 i consumatori in tutto il mondo hanno speso più di 4 miliardi di euro in alimenti gluten-free. I vincitori del premio Inventore europeo 2016 saranno annunciati in una cerimonia a Lisbona, il prossimo 9 giugno.

 

Leggi l'articolo completo su ANSA.it