Rubriche

Migranti: Ue, intero funzionamento Schengen in serio pericolo

Rischio controlli frontiere 2 anni. Lunedì incontro Nato-Frontex

Migranti: Ue, intero funzionamento Schengen in serio pericolo

Redazione Ansa

BRUXELLES - "L'intero funzionamento dell'area Schengen è in serio pericolo. Le difficoltà affrontate dalla Grecia hanno un impatto sull'Ue nel suo insieme" e devono essere risolte in modo collettivo. E' un passaggio delle raccomandazioni adottate oggi dal Consiglio Ue, con cui si danno tre mesi ad Atene per riportare sotto controllo le frontiere esterne, attraverso le quali nel 2015 sono entrati 880mila migranti.

 

Il rischio che sta di fronte sono i controlli ai confini interni per uno o più Paesi, fino ad un massimo di due anni, con conseguenti forti limitazioni per l'area di libera circolazione, come il controllo dei documenti di identità, e anche con pesanti ripercussioni economiche. Il direttore esecutivo di Frontex Fabrice Leggeri lunedì incontrerà il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg ed il commissario Ue Dimitris Avramopoulos per discutere il coordinamento delle attività relative alla crisi dei migranti, dopo la decisione della Nato di lanciare un'operazione nel mar Egeo. Si legge in una nota di Frontex.

 

Attualmente l'agenzia Ue ha 775 persone tra guardie ed esperti, impiegate sulle isole greche, nell'operazione di Intervento rapido Poseidon. L'operazione conta anche su quindici imbarcazioni che pattugliano le aree più soggette ai flussi di migranti. "Lavoreremo a stretto contatto con la Nato ed i suoi membri per combattere i criminali che guadagnano miliardi di euro col traffico di esseri umani dalla Turchia alla Grecia", spiega Leggeri.

 

Leggi l'articolo completo su ANSA.it