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Brexit: fonti, ottimismo su ok, ma scontro su durata 'freno'

Paesi est fanno resistenza, ma già Austria interessata a sistema

David Cameron

Redazione Ansa

BRUXELLES - Il primo incontro tra gli 'sherpa' dei governi in cui venerdì scorso è stata presentata la proposta Tusk per il nuovo accordo con la Gran Bretagna "dà ragione di essere ottimisti" che si arriverà ad un compromesso nel vertice europeo delle prossima settimana. Lo riferiscono fonti europee specificando che giovedì prossimo ci sarà una nuova riunione degli 'sherpa' dei 28 e martedì prossimo il Consiglio affari generali che metterà a punto la bozza finale.

 

Fonti diplomatiche indicano che il nodo principale sarà la durata del 'freno d'emergenza' per l'accesso al welfare (periodo iniziale e sua possibile estensione). La questione, a quanto riferito, sarà lasciata alla discussione tra i leader. A quanto si apprende le maggiori resistenze verranno da Polonia, Romania, Bulgaria e Repubblica Ceca, ma altri - come l'Austria - hanno già fatto sapere di essere interessati all'applicazione di un meccanismo analogo a quello che verrà concesso alla Gran Bretagna.

 

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