AMSTERDAM - I ministri dei Balcani occidentali si vedranno domattina a colazione ai margini della riunione del consiglio esteri informale (Gymnich) ad Amsterdam. Obiettivo della riunione è trovare un migliore coordinamento e scambio di informazioni dei Paesi che si trovano lungo la rotta utilizzata ogni giorno da migliaia di profughi e migranti. Alla 'Western Balkan breakfast' partecipano Olanda (presidenza di turno del consiglio Ue), Germania, Austria, Slovenia, Croazia, Serbia, Macedonia e Grecia.
"Il punto, che non riguarda solo il comportamento della Turchia, è la definizione di una politica europea comune all'altezza della sfida sulle migrazioni". Così Paolo Gentiloni, all'arrivo al consiglio informale dei ministri degli esteri europei, risponde a chi chiede cosa ci si possa aspettare da Ankara ora che è stato formalmente approvato il fondo europeo da 3 miliardi di euro. I ministri degli esteri di Turchia, Albania, Macedonia, Montenegro e Serbia domani parteciperanno alla seconda giornata, dedicata ai temi dell'immigrazione.
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