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Migranti: Oim, a gennaio già oltre 31mila arrivi Grecia

Rischio 2016 superi 2015, metà siriani. Italia calo. Già 95 morti

Migranti: Oim, a gennaio già oltre 31mila arrivi Grecia

Redazione Ansa

BRUXELLES - In nemmeno un mese, appena nei primi 18 giorni a gennaio, sono arrivati in Grecia via mare 31.244 migranti, pari a 21 volte gli arrivi per l'intero gennaio 2015 quando furono 1.472. E' la stima dell'Organizzazione internazionale per le migrazioni (Oim), che lancia l'allarme: "i numeri suggeriscono che gli arrivi marittimi in Grecia nel 2016 possano superare in modo significativo gli 853.650 migranti che sono arrivati in Grecia via mare nel 2015".

 

Quasi la metà degli oltre 31mila migranti arrivati in Grecia a gennaio (48%) sono siriani, il 29% afghani, il 12% iracheni, il 3% pakistani e il 2% iraniani. Sono i dati diffusi dall'organizzazione internazionale per le migrazioni (Oim). Le altre nazionalità registrate includono algerini, marocchini, libanesi, egiziani, eritrei e Bangladesh. Di questi, quindi, quasi il 90% complessivo - fa notare l'Oim - fanno parte delle nazionalità (Siria, Iraq e Afghanistan) che hanno il permesso di attraversare la frontiera tra Grecia e Macedonia.

 

In Italia il numero complessivo di arrivi nel 2015 è stato inferiore a quello registrato nel 2014, con 153.842 migranti contro i 170.100 dell'anno prima, ma se si considera il fatto che i siriani ora passano dalla Grecia in realtà il numero di migranti provenienti dall'Africa subsahariana è sostanzialmente raddoppiato rispetto al 2014. E' quanto emerge dai dati dell'Organizzazione internazionale per le migrazioni (Oim), che registra come gli arrivi nei primi 18 giorni di gennaio nel Canale di Sicilia siano stati 607.

 

"Sebbene possa sembrare che l'Italia nel 2015 abbia registrato un calo negli arrivi, dobbiamo considerare che nel 2014 la Siria era il paese di origine più rappresentato tra i migranti che raggiungevano le coste italiane, mentre nel 2015 questo flusso è calato dal momento in cui i siriani hanno principalmente raggiunto l'Europa attraverso la rotta greca", ha spiegato il portavoce dell'Oim Flavio Di Giacomo. "Quindi, se non includiamo i siriani - continua ancora il portavoce - il numero di nigeriani, somali e sudanesi che sono arrivati in Italia via mare nel 2015 sono più che raddoppiati rispetto all'anno scorso, mentre il paese di origine più rappresentato è stato l'Eritrea, con 39.162 arrivi" secondo le cifre ufficiali fornite dal ministero dell'interno italiano.

 

Sono inoltre già quasi un centinaio i migranti morti in mare dal primo gennaio. Di questi, almeno 77 che hanno perso la vita nell'Egeo nei primi 18 giorni di gennaio nel tentativo di raggiungere le coste della Grecia. In Italia sono invece 18 i migranti annegati dall'inizio dell'anno nel Canale di Sicilia. Secondo l'Oim, la situazione è peggiorata con le cattive condizioni meteo.

 

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