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Italia-Ue, da Kapò Berlusconi a Schulz a 'caso' Renzi

Gli episodi più eclatanti di scontro tra Roma e Bruxelles

Italia-Ue, da Kapò Berlusconi a Schulz a 'caso' Renzi

Redazione Ansa

BRUXELLES - Dai tempi del Kapò di Berlusconi a Schulz alle risatine di Merkel e Sarkozy sino allo scontro tra Monti e la Germania sullo scudo anti-spread. Tra l'Italia e l'Ue non sono mancati altri momenti di tensione nonostante l'Italia sia tra i Paesi fondatori dell'Europa (tra un anno si celebra il 60/o anniversario dei Trattati di Roma). Qui una breve lista di alcuni dei momenti di maggior attrito tra Roma e l'Unione.

 

SCONTRO BERLUSCONI-SCHULZ - Strasburgo, 2 luglio 2003. Silvio Berlusconi si stava insediando alla guida del semestre di presidenza italiana dell'Ue nell'Aula di Strasburgo. Il suo governo, durante il dibattito in Plenaria, venne criticato duramente da più parti. Schulz, all'epoca capo della delegazione dei socialdemocratici tedeschi al Pe, attaccò Bossi e il conflitto d'interessi del Cavaliere. Anche altri europarlamentari, in un clima da corrida, mostrarono cartelli con su scritto 'La legge è uguale per tutti'. Poi la replica di Berlusconi e quel suggerimento a Schulz di interpretare la parte di un Kapò che scatenò la bagarre.

 

 

 

LE RISATINE DI SARKOZY-MERKEL - Bruxelles 23 ottobre 2011. Al termine di un Vertice Ue, nel pieno della crisi dell'Eurozona, durante una conferenza stampa congiunta Angela Merkel e Nicolas Sarkozy si guardano e accennano un sorrisino eloquente quando un giornalista chiede loro se Berlusconi li abbia rassicurati sull'affidabilità dell'Italia. Un gesto che testimoniò tutto il loro scetticismo, gettando discredito, più di mille parole, sulla tenuta del governo italiano.

 

 

 

SUPERMARIO MINACCIA VETO E BATTE FRAU ANGELA - Sempre Bruxelles, ma il 29 giugno 2013. Al governo c'è Mario Monti. Tensione alle stelle al vertice che discute dello scudo anti-spread e altri strumenti per calmierare i tassi d'interesse sui titoli di Stato. Al termine di un negoziato estenuante, durato tutta la notte, Italia e Spagna minacciano il veto, piegano le resistenze di Angela Merkel e strappano il via libera ad un 'memorandum d'intesa' sul fondo salva-Stati. Da ricordare che sempre quella sera, durante il vertice, l'Italia sconfisse la Germania anche sul campo di calcio, 2 a 1 alla semifinale degli europei a Varsavia. Balotelli segnò una doppietta, sancendo il doppio trionfo sulla scena europea dei due 'Supermario' nazionali.

 

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