(ANSA) - BRUXELLES, 21 LUG - "Gli Stati Membri non sono
riusciti a trovare un comune accordo per ricollocare appena 40
mila rifugiati, fermandosi a circa 32 mila, dopo cinque mesi di
confronto. Questo è deludente e preoccupante". Così
l'eurodeputata Cécile Kyenge (Pd), responsabile del rapporto
parlamentare sulla crisi umanitaria nel Mediterraneo.
"La Commissione europea ha avanzato una proposta coraggiosa.
La commissione competente del Parlamento Ue la settimana scorsa
ha fatto propria questa proposta di ricollocazione di 40 mila
richiedenti asilo e già lo ritenevamo un numero limitato", ha
continuato Kyenge. "Aver ristretto questa cifra è responsabilità
degli Stati Membri e rappresenta una vero e proprio schiaffo al
principio di solidarietà. Ma la battaglia prosegue".
Kyenge ha indicato l'obiettivo da raggiungere: "Il meccanismo
di solidarietà deve diventare stabile e permanente. Senza un
meccanismo permanente in atto che risponda alla richiesta
d'aiuto del maggior numero di rifugiati, questi accordi
deludenti e al ribasso continueranno". L'eurodeputata ha quindi
ricordato che Regolamento di Dublino "è datato, iniquo, non è
coerente con quel principio di solidarietà che dovrebbe legare
gli Stati Membri, consentendo di affrontare e risolvere insieme
i problemi", e per questo "va urgentemente rivisto. La proposta
della Commissione Ue di ricollocare 40 mila richiedenti asilo va
proprio in questa direzione, sospendendo Dublino per questo
primo gruppo di migranti. Questa è la parte da salvare
dell'accordo, il punto da cui ripartire subito: nonostante
questo ridimensionamento si tratta comunque della prima breccia
nel muro del regolamento di Dublino".(ANSA).
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Immigrazione: Kyenge(Pd), deludente accordo Ue a ribasso
Responsabilità stati membri, schiaffo alla solidarietà