(ANSA) - BRUXELLES, 27 APR - "La Commissione europea non può
pensare di abbattere gli ulivi di tutta la provincia di Lecce e
di buona parte del Brindisino e cospargere questa area con
insetticidi ad alto rischio". Così l'eurodeputata del M5S Rosa
D'Amato in occasione della riunione del Comitato fitosanitario
permanente dell'Ue, spiegando che "tali misure di quarantena,
che sono state studiate ad hoc per il ceppo della Xylella che ha
colpito le viti, non possono essere applicate al caso del
disseccamento degli ulivi".
Da qui l'appello al governo italiano perché "fermi questa
sciagura e faccia valere la sua voce al Consiglio Ue, dato che
sono i 28 stati membri a decidere in ultima istanza". In questi
giorni, ha riferito l'europarlamentare grillina, "ho contattato
diverse organizzazioni di categoria europee, tra cui Copa-Cogeca
e Pan Europe, e tutte condividono la stessa posizione: no
eradicazioni di massa, no pesticidi su larga scala e studi di
impatto sul territorio".
"L'esecutivo Ue vuole rassicurare i viticoltori francesi,
preoccupati che il batterio possa colpire le loro coltivazioni,
sacrificando gli olivicoltori pugliesi", continua D'Amato,
ricordando che "non c'è alcun collegamento accertato tra il caso
delle viti e quello degli ulivi". I ceppi di Xylella, infatti,
"sono diversi e in ogni caso provengono non dalla Puglia ma
dalle piante vive importate da paesi extra Ue", per cui "le
misure da adottare con urgenza devono semmai riguardare i
controlli, a oggi drammaticamente scarsi, sulle importazioni e
la ricerca scientifica su tali malattie".(ANSA).
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Xylella: D'Amato (M5S), no a piano Ue abbattimento ulivi
Anche organizzazioni categoria europee d'accordo