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Giochi: Sistema Italia a Ue, anche in futuro regole certe

Convegno a Bruxelles, tutela pubblico anche nell'era del web

Redazione Ansa

BRUXELLES - Regole chiare e certe anche in futuro, in modo da tutelare la legalità e i diritti dei consumatori anche nell'era delle scommesse sul web. E' quanto chiede il Sistema Gioco Italia, cioè la federazione di filiera dell'industria del gioco e dell'intrattenimento aderente a Confindustria, in un convegno organizzato a Bruxelles dalla Fondazione di cultura politica Italianieuropei, con il sostegno di Lottomatica e Sisal. 

 

Un appuntamento importante per fare il punto sulle prospettive del regime concessorio nazionale di fronte alle attività di gioco transfrontaliero. E in particolare per stabilire quale debba essere il giusto punto di equilibrio tra normativa nazionale e quella europea in un momento in cui gran parte dell'attività di scommesse passa su una piattaforma che ovviamente valica ogni confine fisico, come quella della rete. 

 

La legislazione europea esplicitamente esclude il gioco dal proprio ambito di intervento, lasciando la materia alla competenza esclusiva ai singoli Stati. Ed è grazie a questa impostazione che ogni Stato membro ha potuto operare nel mercato assicurando al pubblico ampie garanzie su punti centrali come la lotta alla ludopatia, l'impegno contro ogni infiltrazione della criminalità organizzata, la prevenzione efficace dell'accesso dei minori al gioco. Un quadro di regole certe che, oltre a assicurare un gettito erariale, garantisce anche gli investimenti del settore privato.

 

A questo punto, ogni eventuale nuova normativa europea non potrà che migliorare e non stravolgere questo impianto, in modo da mantenere e rafforzare il regime concessorio. Al convegno partecipano Ornella Porchia, Legal Advisor, Rappresentanza permanente dell'Italia presso la Ue, Italo Volpe, Direttore Direzione centrale normativa e affari legali, Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, Harrie Temmink, Deputy Head of Unite, Public Interest Services, Dg Growth. Quindi, in una seconda sessione, dedicata al dibattito con l'industria, Giovanni E. Maggi, Direttore Relazioni Istituzionali, Sisal Spa, Giuliano Frosini, Direttore Relazioni istituzionali esterne e media Lottomatica. Le conclusioni sono affidate a Massimo Passamonti, Presidente di Sistema Gioco Italia.

 

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