(ANSA) - BRUXELLES, 4 MAR - "L'Unione europea è stata spesso
miope sulla Libia e sul tema dell'immigrazione. Ma finalmente
ora si muove". Lo rileva Gianni Pittella, presidente del gruppo
dei Socialisti e Democratici al Parlamento europeo.
"Non c'é solo l'Ucraina. A Bruxelles, la Libia e il dramma
dell'immigrazione hanno faticato ad essere percepite come un
problema europeo. Non é un caso - osserva Pittella - che il
presidente Mattarella, non piú tardi di ieri, abbia voluto
sollevare tali dossier durante la sua visita al Parlamento
europeo. Una sorta di 'operazione consapevolezza' indirizzata ai
nostri partner europei che già da tempo l'Alto rappresentante
Federica Mogherini, il premier Matteo Renzi, e per quel che mi
compete come presidente del gruppo dei Socialisti al Parlamento
europeo, stiamo portando avanti. Spesso ci scontriamo con una
certa miopia in Europa per cui i problemi dei Paesi del sud non
riguardano quelli del nord. Non é cosí. Finalmente - aggiunge
l'esponente del Pd - e la decisione di oggi lo dimostra, che
qualcosa si muove a livello di Commissione, con l'annuncio di
una nuova agenda fatto oggi da Mogherini, Timmermans e
Avramopoulos. Tutti gli Stati membri devono rendersi conto che
se non si affronta con decisione la questione libica prima che
sia troppo tardi, sarà tutta l'Europa - e non solo l'Italia - a
pagarne le conseguenze". (ANSA).
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