BRUXELLES - Con Ebola "Non è ancora finita. Dobbiamo concentrare i nostri sforzi per essere sicuri che non ci siano nuovi casi e che Ebola sia sconfitto sul serio e per sempre", così l'Alto rappresentante Ue Federica Mogherini al suo arrivo alla Conferenza internazionale di alto livello su Ebola.
"Non sono solo le persone a doversi riprendere dall'epidemia, ma intere comunità, società e Paesi - aggiunge Mogherini -. Una larga parte di un continente che è molto importante per noi, per gli europei". Lo scopo di questa conferenza - spiega il capo della diplomazia europea - è quello di "concentrarci su ciò che deve essere fatto nell'immediato affinché non ci siano nuovi casi e affinché quelli che ci sono, siano trattati in modo efficace; per essere sicuri che gli impegni presi dalla comunità internazionale (quella dell'Ue è molto consistente, oltre un miliardo di euro lo scorso anno) siano distribuiti nel miglior modo possibile; e per iniziare a guardare avanti su come ricostruire il sistema sanitario e sociale".
"Siamo sempre preparati alle crisi, guerre e conflitti - evidenzia Mogherini - dobbiamo essere pronti anche ad affrontare questo tipo di disastri che colpiscono così tante migliaia di vite".
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