(ANSA) - BRUXELLES, 5 GEN - "Le forze politiche della destra
tedesca devono smettere di agire come uno sceriffo nei confronti
della Grecia". Lo afferma il presidente del Gruppo dei
Socialisti e Democratici al Parlamento europeo, Gianni Pittella,
in seguito all'indiscrezione pubblicata da 'Der Spiegel' secondo
cui Angela Merkel sarebbe pronta ad accettare l'uscita della
Grecia dalla zona euro.
"La destra tedesca - osserva Pittella - sta cercando di
agire come uno sceriffo in Grecia o in altri stati membri: un
atteggiamento non solo inaccettabile ma soprattutto sbagliato
che può produrre solo sentimenti di rabbia e repulsione verso
l'Unione tra i cittadini europei. Per di più, da un punto di
vista politico, continuando a difendere ciecamente l'austerità
si finisce solo per incoraggiare i movimenti euroscettici e
eurofobici in tutta Europa. L'ipotesi di uscita della Grecia
dalla zona euro non è un'opzione. L'adesione all'euro della
Grecia è irreversibile. Inoltre, si potrebbe creare un
pericoloso effetto domino. Per le prossime elezioni greche, il
Gruppo S&D - conclude Pittella - si impegna a sostenere tutte le
forze progressiste, al fine di aprire una nuova era in cui la
disciplina fiscale sia del tutto combinata con la flessibilità,
gli investimenti e la crescita, nonché misure volte a promuovere
la giustizia sociale e l'occupazione. Altrimenti rischiamo
l'erosione della democrazia".(ANSA).
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