BRUXELLES - E' il porto di Genova al top per numero di proposte nella 'lista della spesa' dei progetti presentati dall'Italia, in vista della messa a punto del piano Juncker per sostenere il rilancio della crescita e dell'occupazione in Europa. Il documento approderà domani sul tavolo dei ministri delle Finanze dei 28 e le proposte in esso contenute saranno soggette ad una attenta selezione. La bozza del rapporto della Task Force Commissione Ue-Bei voluta dall'Ecofin per contribuire al lavoro in corso a Bruxelles include per ora tredici progetti che coinvolgono l'Autorità portuale di Genova, per un ammontare complessivo di oltre 260 milioni di euro.
L'iniziativa più importante in termini finanziari è quella dell'ampliamento del terminal container di Calata Bettolo (150 milioni), seguita dal miglioramento dell'accesso al porto di Voltri (35 milioni). A quest'ultimo progetto partecipano anche Regione Liguria, comune di Genova, Autostrade per l'Italia e RFI Spa. Lo stesso porto di Voltri compare anche in altri tre progetti. Un'altra proposta è quella della riconfigurazione dell'accesso via mare al bacino del porto di Sampierdarena e il nuovo 'master plan' per il porto di Genova, per un costo complessivo di 11,5 milioni. Nella lista compare fra gli altri anche il piano di dragaggio per consentire il transito di navi più grandi dalla Bocca di Levante (22,5 milioni).
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