BRUXELLES - Non è ancora ufficialmente confermato ma è attesa per venerdì la presentazione della nuova proposta della Commissione Ue per il bilancio 2014-2015. E' quanto si apprende da fonti europee. L'obiettivo, su cui resta un "certo ottimismo", è quello di riuscire a chiudere con un accordo in tempo per il via libera finale da parte dell'Europarlamento alla plenaria di metà dicembre. Altrimenti se si arriverà a fine anno senza intesa, scatterà l'esercizio provvisorio, ossia l'Ue avrà un bilancio mensile pari a un dodicesimo del bilancio 2014, 'piano b' a cui Bruxelles sta comunque già riflettendo per evitare di farsi cogliere impreparata in caso di fallimento dei negoziati tra stati membri e Parlamento.
La nuova proposta di bilancio che la squadra della vicepresidente Kristalina Georgieva sta mettendo a punto giocherà sugli emendamenti al bilancio 2014 relativi al 'buco' dei pagamenti arretrati, adattando il margine di flessibilità e il livello dei pagamenti arretrati e legandoli anche alla questione della revisione dei tempi di pagamento dei contributi nazionali al bilancio Ue. La proposta per il 2015, invece, dovrebbe essere messa più direttamente in relazione agli obiettivi del Piano d'investimenti che sarà presentato mercoledì.
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