(ANSA) - BRUXELLES, 30 OTT - Sui presunti casi di corruzione
all'interno della missione Eulex, "l'inchiesta è attualmente in
corso e in fase avanzata" e le accuse "sono state prese molto
seriamente fin dall'inizio". Così Maja Kocijancic, portavoce del
capo della diplomazia Ue, Catherine Ashton, rispondendo alle
domande dei giornalisti e sottolineando che l'Ue sta facendo
"tutto il necessario per stabilire la verità".
"La lotta contro la corruzione è al cuore del mandato Eulex"
ha sottolineato Kocijancic, precisando che la persona che ha
denunciato pubblicamente i sospetti, Maria Bamieh, procuratore
britannico della stessa Eulex, "è stata sospesa prima che la
situazione diventasse nota". La portavoce ha confermato che le
indagini sono in corso dal 2013, insieme alle autorità del
Kosovo, senza confermare quali e quante persone siano coinvolte,
"essendo l'indagine ancora in corso", ricordando poi che nella
missione "le persone ruotano su base regolare". (ANSA)
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Kosovo: Ue, accuse corruzione prese molto seriamente
Fatto quanto necessario, inchiesta ora in fase avanzata