(ANSA) - BRUXELLES, 22 OTT - Non é prevista nessuna
autorizzazione per la messa sul mercato nell'Ue di nuovi Ogm da
parte della Commissione europea uscente di José Manuel Barroso:
lo rendono noto all'ANSA fonti comunitarie vicino al dossier,
nonostante la richiesta avanzata da diversi gruppi. Le richieste
provengono dalle organizzazioni degli agricoltori e delle
cooperative europee (Copa e Cogeca), dalla Federazione Ue dei
fabbricanti di mangimi (Fefac), dai produttori di oli vegetali e
proteine per l'industria (Fediol), dall'Unione europea del
commercio di animali (Uecbv), dai trasformatori e commercianti
di pollame nell'Ue (Avec).
Le organizzazioni chiedono l'autorizzazione di otto nuove
varietà di grano geneticamente modificato per l'importazione, e
la trasformazione di mangimi in quanto - sostengono - si tratta
di Ogm "che sono scientificamente sicuri". Il loro obiettivo:
"evitare il rischio di ritardi e interruzioni nella fornitura di
alimenti e mangimi in Europa, oltre a garantire l'equilibrio del
mercato, trattandosi di prodotti essenziali per l'industria del
bestiame".
Questa decisione é invece stata fortemente contestata dal
Gruppo dei Verdi al Parlamento europeo, che ha messo in guardia
la Commissione Ue dal decidere nuove autorizzazioni.
Le richieste riguardano il mais MON 87460; la colza GT 73; la
soia 305.423; la soia MON87708; la soia MON87705; la soia
BPS-CV127-9 soia; il mais T25 e il cotone T304-40. (ANSA).
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Ogm: Ue, Commissione uscente non ne autorizzerà dei nuovi
Le richieste vengono da agricoltori, coop, produttori mangimi