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L.Stabilità: Gualtieri, Barroso non ostacoli nuovo corso Ue

Bisogna coniugare stabilità, crescita e occupazione

Redazione Ansa

(ANSA) - STRASBURGO, 21 OTT - "C'è da sperare che la Commissione uscente, nella valutazione delle leggi di stabilità nazionali, non voglia ostacolare questo nuovo corso", basato su flessibilità ed investimenti. E' questo l'invito lanciato oggi nella plenaria di Strasburgo da Roberto Gualtieri, eurodeputato del Pd presidente della commissione affari economici e monetari del Parlamento Ue, durante il dibattito sul semestre europeo.

"Il rapporto del Parlamento Ue sull'implementazione del Semestre europeo - ha affermato Gualtieri - riflette un nuovo indirizzo politico che si sta formando e che è alla base della nuova Commissione europea". Un indirizzo, sottolinea, che raccoglie "un largo consenso su una nuova linea di politica economica capace di coniugare stabilità, crescita e creazione di posti di lavoro". Secondo l'esponente del Pd, "quattro elementi chiave" determinano questo nuovo indirizzo: il piano di investimenti da 300 miliardi, l'accento "sull'importanza di utilizzare al meglio la flessibilità già prevista dal Patto di Stabilità", il ruolo che le riforme strutturali possono avere per rafforzare la crescita di medio-lungo periodo e l'esigenza di rafforzare la dimensione sociale delle politiche europee.

In particolare, ha sottolineato Gualtieri, "un sapiente utilizzo della flessibilità prevista dalle regole in presenza di circostanze eccezionali - come ad esempio una prolungata fase recessiva e aspettative di inflazione ben al di sotto degli obiettivi europei - è funzionale non solo ad uscire dalla stagnazione, ma anche a finanziare le riforme strutturali.

Investimenti e flessibilità possono incoraggiare l'applicazione delle raccomandazioni rendendole più vincolanti". (ANSA) Leggi l'articolo completo su ANSA.it