Rubriche

Emergenza economia sbarca su tavolo vertice Ue

Preoccupano andamento inflazione, crescita e disoccupazione

Redazione Ansa

(ANSA) - BRUXELLES, 29 AGO - L'emergenza economia approda al vertice Ue di domani. Nelle conclusioni del summit, a quanto si è appreso da fonti europee, i leader dei 28, preoccupati dell'attuale situazione, chiederanno ai ministri delle Finanze di mettere a punto nuove proposte per rilanciare investimenti, crescita e occupazione.

Contatti sono in corso tra il presidente del Consiglio Europeo Herman Van Rompuy e la presidenza di turno italiana dell'Ue per definire quali iniziative prendere in vista del summit di ottobre che sarà dedicato alle questioni economiche. L'inserimento delle questioni economiche nelle conclusioni del vertice di domani è avvenuto all'ultimo momento anche in seguito alle pressioni provenienti da Parigi. "Hollande ha forzato la mano", hanno riferito fonti europee. Del resto, il presidente francese proprio ieri aveva chiesto la convocazione di un vertice straordinario dell'Eurozona sulla crescita.

Ma le possibilità che venga convocato un summit 'ad hoc' non paiono al momento molte. Anche perchè, si osserva a Bruxelles, prima bisognerebbe mettere a punto iniziative concrete da varare. E' quindi più probabile che nelle prossime settimane possano essere organizzati incontri informali, anche a livello di capi di Stato e di governo, per arrivare poi al vertice già programmato per ottobre con proposte da mettere sul tavolo.

Tra queste potrebbe esserci anche la ricapitalizzazione della Bei, la banca europei degli investimenti, e una definizione operativa del piano da 300 miliardi annunciato dal prossimo presidente della Commissione Ue, Jean-Claude Juncker, per rilanciare la crescita. Il tutto in attesa di vedere quali saranno le mosse della Bce guidata da Mario Draghi alla luce del crescente rischio deflazione.

Una crescita troppo debole, l'inflazione troppo bassa e una disoccupazione a livelli inaccettabili sono i tre elementi che preoccupano i leader dell'Ue, si sottolinea ancora a Bruxelles.

A loro spetta ora dare risposte rapide e concrete che, al Consiglio Europeo di ottobre, si dovranno coniugare con le necessarie riforme strutturali e il dibattito sulla flessibilità nelle politiche di bilancio.(ANSA).

Leggi l'articolo completo su ANSA.it