(ANSA) - BRUXELLES, 19 GIU - Neelie Kroes, responsabile
dell'Agenda digitale alla Commissione europea, ha inviato una
lettera molto ferma all'Icann (l'organismo Usa incaricato della
concessione dei nuovi nomi di dominio in internet) in cui scrive
che "la Commissione non può accettare la designazione dei domini
web '.vin' e '.wine', senza clausole di salvaguardia nei
confronti delle indicazioni geografiche". E aggiunge anche che
Bruxelles si pone "seri interrogativi sulla qualità della
governance di questo tipo di istituzione che, anche se lavora
con dei privati ha un'impatto importante sull'economia a livello
internazionale". Lo ha detto all'ANSA Dacian Ciolos precisando
che la Direzione dell'agricoltura "sostiene tutte le iniziative
di fermezza di Kroes".
Del resto, dovrebbe essere la stessa vicepresidente della
Commissione europea a sollevare la questione alla prossima
riunione dell'Icann che si tiene a Londra dal 22 al 26 giugno
prossimi. "Siamo preoccupati", ammette Ciolos. "Ora la
problematica supera la questione legata ai domini nel settore
del vino. Visto il comportamento dell'Icann, ci interroghiamo
sull'efficacia del funzionamento di questo sistema". (ANSA).
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Vino:Kroes, no nuovi domini senza clausole salvaguarda su IG
Lo scrive responsabile Agenda Digitale Commissione Ue a Icann