BRUXELLES - La Commissione europea promuove ancora Tirana: l'Albania merita lo status di Paese candidato all'adesione all'Ue. Questa l'ultima pagella destinata ai 28 Stati membri, in vista di una decisione del Consiglio Ue di fine giugno.
"La Commissione europea conferma la sua raccomandazione che il Consiglio conceda all'Albania lo status di candidato" si legge nella relazione adottata oggi a Bruxelles, mirata in particolare sui settori della giustizia e della lotta alla corruzione e alla criminalità organizzata. E' su questi fronti che Tirana e i Paesi 'supporter' della sua candidatura all'adesione, come l'Italia, nelle prossime settimane dovranno riuscire a convincere il gruppo rimasto di 'scettici' fra i 28 Paesi Ue: Francia, Germania, Gran Bretagna, Danimarca e Olanda.
La Commissione europea aveva già raccomandato la concessione della candidatura all'adesione l'anno scorso, ma il Consiglio affari generali Ue dello scorso dicembre aveva chiesto una nuova 'pagella', rinviando la decisione a giugno 2014. Dopo questa valutazione la palla passa quindi per la seconda volta agli Stati membri, che dopo l'ondata di euroscettici alle ultime elezioni devono fare i conti con la prospettiva di un futuro allargamento ad un altro Paese dei Balcani occidentali. Fatto il loro ingresso Slovenia e Croazia, il processo di integrazione europea nella regione attualmente vede in corsa come Paesi ufficialmente candidati all'adesione all'Ue la Serbia, il Montenegro e l'ex Repubblica jugoslava di Macedonia.