(ANSA) - BRUXELLES, 05 LUG - Requisiti di sostenibilità più
stringenti per la commercializzazione dei semi e più
"agrobiodiversità". Sono le proposte principali della
Commissione europea nel nuovo regolamento sui semi e il
materiale da riproduzione delle piante, che mira ad aggiornare
una legislazione che risale agli anni sessanta.
Bruxelles vuole diversificare l'offerta sul mercato con
regole semplificate di commercializzazione per le varietà
tradizionali e deroghe specifiche per le reti di conservazione
delle sementi e per lo scambio in natura di sementi tra
agricoltori, anche quelli che svolgono l'attività nel tempo
libero o per diletto.
Previste anche misure per sostenere la produzione bio
mediante norme adattate per le varietà biologiche e per
sostenere l'adattamento climatico nella silvicoltura, con
criteri che consentono l'adattamento alle condizioni climatiche
ed ecologiche locali e per proteggere le risorse genetiche
forestali in via di estinzione. (ANSA).
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L'Ue vuole semplificare gli scambi di semi tra agricoltori
Proposta della Commissione per diversificare il mercato