(ANSA) - BRUXELLES, 05 LUG - Una definizione comune di
'salute del suolo' e un quadro di monitoraggio armonizzato tra i
diversi Stati, ma nessun target per la bonifica dei terreni
contaminati. Sono i contenuti principali della proposta di
direttiva sui suoli presentata dalla Commissione europea. Si
tratta della prima legislazione specifica sui suoli a livello
Ue, dopo un analogo tentativo fallito nei primi anni 2000.
Secondo la proposta, i Paesi membri dovranno definire
pratiche positive e negative per la gestione del suolo, ma non
ci sarà alcun obbligo diretto per gli agricoltori o i
proprietari dei terreni. I Ventisette dovranno inoltre
identificare, indagare, valutare e bonificare i siti contaminati
e definire misure di rigenerazione per riportare i suoli
degradati a uno stato sano, sulla base delle valutazioni
nazionali. (ANSA).
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L'Ue propone una definizione comune di suoli in salute
Nel documento c'è obbligo di monitoraggio ma non ci sono target